Genealogia del cognome Angelo e suoi derivati, alterati, variati e composti che sono: Angelo, Angeli, D’Angeli, D’Angelo, Di Angelo, Dell’angelo e altri ancora.
Dizionario dei cognomi italiani di Emidio De Felice. Specifica che il cognome Angelo deriva dal latino Agelus adattato dal greco Ánghelos che traduce l’ebraico Mal’ãk che nel modero italiano significa “messaggero”.
Il cognome moderno, cioè quello che oggi abbiamo tutti, nasce con il Concilio di Trento. Durante il Concilio di Trento, riunitosi nell’anno 1564, si sancì la regola per le parrocchie di possedere un registro dei battesimi con nome e cognome. Ovviamente prima del concilio di Trento solo i commercianti, i nobili o i notabili usavano un secondo nome (cognome, titolo o qualifica) insieme al nome proprio di battesimo o di nascita.
I Angelo nel mondo
Il cognome Angelo è molto diffuso nelle regioni, ma in particolare in Campania e Sicilia
Sul Portale Antenati i documenti digitalizzati con il cognome Angelo sono ben 43774, e il numero è destinato a salire perché l’indicizzazione è ancora in corso: https://www.antenati.san.beniculturali.it/search-nominative/?cognome=D%27Angelo
Su Familysearch le persone registrate con il cognome Angelo sono presenti in Italia con 12,311 persone, in USA 1,587 persone, in Argentina con 470 persone in Albero familiare: https://www.familysearch.org/it/surname?surname=D%27Angelo la presenza in USA e in Argentina è dovuta quasi certamente al fenomeno del’immigrazione degli italiani del sud della penisola.
Nel resto del mondo le persone con il cognome Angelo le troviamo in Canada e in Australia, sempre a causa dell’emigrazione; stessa cosa per le nazioni europee come il Belgio, Inghilterra e Germania. Al momento gli Angelo sono presenti anche in tanti altri paesi del sud America e dell’Asia.
Questo, ovviamente a causa della globalizzazione. La globalizzazione è un fenomeno che ha fatto sì che i cognomi si diffondessero in tutti i continenti, molto più lontano dal paese in cui sono nati, così che possiamo trovare cognomi asiatici in Europa o americani in Oceania. Ci sono cognomi che sono presenti quasi ovunque nel mondo. Allo stesso modo ci sono paesi dove certamente il numero di persone con un determinato cognome è maggiore rispetto al resto dei paesi. L’immigrazione è uno dei fattori della diffusione del cognome in sud America, negli USA e altre nazioni.
Famiglie illustri Angelo
L’Enciclopedia storico-nobiliare italiana di Vittorio Spreti e il Nobiliario della Sicilia citano gli Angelo di Palermo, di Napoli e di Pisa. Questa famiglia pare essere passata da Napoli in Sicilia sotto la regina Eleonora con un Giovanni-Antonio dei baroni della Rocchetta, che fu progenitore di molti illustri gentiluomini, i quali occuparono importanti cariche, fra cui quella di castellano dei castelli di Mineo e Milazzo.
Perché indagare nei cognomi dei nobili del passato? Sapere se ci sono già state famiglie nobili con lo stesso cognome dell’antenato che state cercando è molto utile ai fini della ricerca genealogica, perché potrebbe esserci un capostipite che ha dato origine al cognome. Il termine nobile deriva dall’espressione di lingua latina nobilis, che significa “rinomato”. Per coloro che siano privi di un particolare titolo nobiliare, anche se non discendano da famiglia aristocratica, vengono usati i termini di Nobiluomo o Nobildonna, oppure Don o Donna.
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