Capoferri – genealogia del cognome e suoi derivati che sono: Capoferro, Capoferretti, Capoferrari, Capoferraro, Capoferrari, Capoferroli, Capoferrini, Capoferreli, Capoferrucci, Capoferranti, forse altri anocara.
Il cognome Capoferri presenta diverse interpretazioni e dunque diverse origini. La sua etimologia può essere analizzata attraverso la sua suddivisione in due radici: “capo” e “ferri”. La prima deriva dal latino “caput”, il cui significato è “testa” o “capo”, mentre la seconda deriva dal latino “ferrum”, che significa “ferro”. Di conseguenza, il termine “Capoferri” può essere interpretato come “capo di ferro”, “Capo dei ferri”, “Capo ferraio” o “testa di ferro”.
Si presume che il cognome “Capoferri” possa essere associato all’antico mestiere della lavorazione del ferro o a un ruolo di responsabilità o custodia delle manette o delle armi in ferro. Spesso, i cognomi possono derivare da nomi di mestieri, occupazioni o ruoli che erano significativi per un individuo o per la sua famiglia nel corso della storia.
In particolare, il cognome “Capoferri” potrebbe essere interpretato come “capo dei ferri” o “capo delle armi di ferro”, indicando un’associazione con la gestione, la lavorazione o la custodia delle catene (manette) o delle armi in ferro (come lance e spade). Tuttavia, è importante sottolineare che l’origine specifica di un cognome può variare a seconda della regione, della cultura e delle tradizioni familiari.
Durante il medioevo, era comune che i cognomi venissero pluralizzati per indicare una famiglia invece di una singola persona. Questo spiega perché ci sono molti cognomi che finiscono con “-i”, ad esempio “Capoferri”. In questo caso, è probabile che ci fosse un capostipite chiamato Capoferro e da lui è nata la famiglia “Capoferri”.
I Capoferri nel mondo
Il cognome “Capoferri” è originario dell’Italia settentrionale, in particolare della regione Lombardia. È un cognome relativamente diffuso in questa regione, soprattutto nelle province di Milano, Como, Lecco, Brescia e Bergamo. Tuttavia, è importante notare che i cognomi possono diffondersi in altre regioni o paesi a causa delle migrazioni e degli spostamenti delle persone nel corso del tempo.
Poiché le migrazioni e gli spostamenti delle persone nel corso del tempo hanno portato alla dispersione dei cognomi, è possibile che membri della famiglia Capoferri siano emigrati in altri paesi e abbiano mantenuto il loro cognome.
Tuttavia, la diffusione del cognome al di fuori dell’Italia può variare notevolmente da paese a paese. Potrebbe essere più comune trovare persone con il cognome “Capoferri” in paesi con una presenza significativa di italiani o con una storia di immigrazione italiana, come gli Stati Uniti, il Canada, l’Argentina, il Brasile e altri paesi sudamericani.
Portale Antenati
Il Portale Antenati presenta 2057 documenti indicizzati con il cognome “Capoferri” distribuiti in circa 60 località. Quelle con il maggior numero di documenti archiviati con tale cognome sono
Il Portale Antenati presenta 2057 documenti indicizzati con il cognome “Capoferri” distribuiti in circa 60 località. Quelle con il maggior numero di documenti archiviati con tale cognome sono Adrara San Martino (593), Costa Valle Imagna (476), Brescia (81), Solto Collina (79), Pontida (67). Tuttavia, è importante sottolineare che l’elenco dei documenti indicizzati con il cognome “Capoferri” è destinato ad aumentare, poiché l’operazione d’indicizzazione è tuttora in corso: https://antenati.cultura.gov.it/search-nominative/?cognome=Capoferri
FamilySearch
Su Familysearch le persone che sono state registrate con il cognome Capoferri sono presenti in Italia 214 persone, in USA con 34 persone, in Argentina con 3 persone, in Albero familiare con 129.824 documenti. È importante sottolineare che queste cifre potrebbero variare a seguito di ulteriori aggiornamenti e che la loro precisione è soggetta a verifica: https://www.familysearch.org/it/surname?surname=Capoferri
Famiglie illustri Capoferri
Il Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza, così pure la Enciclopedia storico-nobiliare italiana di Vittorio Spreti citano le famiglie blasonate Capoferri di Roma e di Forlì.
La casata dei Capoferri di Roma è stata illustre e affascinanti della storia familiare dei Capoferri in Italia. Tra i suoi membri più notevoli spiccano Bartolomeo di Giacomo, un abile esperto di discipline legali, Battista, un valoroso guerriero che ha servito come ambasciatore a Eugenio IV per gli Ordilaffi, e Filippo, un abile capitano che ha combattuto al fianco di Caterina Sforza contro il Duca Valentino.
Le varie famiglie dei Capoferri si sono poi propagandate in diverse regioni d’Italia. Gli antenati dei Capoferri di Roma erano una famiglia antica e nobile, e tra i loro membri più illustri si annovera Girolamo Diacono Cardinale, creato da Paolo III e Legato a latere di Romagna. La famiglia ha anche introdotto uno stemma distintivo, rappresentato da un bue rosso su uno sfondo d’argento.
In passato, era pratica comune per le famiglie nobiliari riscoprire e adottare i propri cognomi dopo averli persi durante l’invasione dei Barbari e la caduta dell’Impero Romano. I Capoferri di Roma non furono da meno e trassero il loro cognome e il loro casato dai nomi propri paterni e dei loro antenati.
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