Genealogia del cognome Marchi e suoi derivati, alterati, varianti e composti che sono: Marco, Marcoz, De Narchi, De Marchis, Marchelli, Marchetti, Marchione, e tanti altri.
Il cognome Marchi è di origine italiana e ha alla base il nome proprio di persona “Marco”, che deriva dall’antico praenomen romano “Marcus”. Quest’ultimo nome, a sua volta, ha radici latine e deriva dal nome del dio Marte, dio romano della guerra. Il cognome Marchi è quindi un patronimico, cioè un cognome che indica l’appartenenza a un antenato di nome Marco. Questo tipo di cognome era molto diffuso in Italia nel passato, quando il nome proprio di persona era spesso utilizzato come cognome per indicare l’appartenenza a una famiglia o a un clan.
Durante il medioevo, poi, pluralizzavano il cognome quando dovevano indicare una famiglia invece della singola persona. Quindi abbiamo sicuramente un Marco da cui è nata la famiglia Marchi.
Un’altra possibile origine del cognome Marchi potrebbe essere la toponomastica, cioè l’origine da un nome di luogo. In questo caso, il cognome potrebbe derivare da un toponimo come Marche, una regione dell’Italia centrale, oppure da Marcheno, un comune della provincia di Brescia.
In ogni caso, il cognome Marchi ha una storia antica e interessante, che lo rende uno dei cognomi italiani più diffusi e conosciuti al mondo.
I Marchi nel mondo
Il cognome Marchi è molto diffuso in alcune regioni dell’Italia, tra cui la Toscana, l’Emilia Romagna, il Veneto e la Lombardia. Tuttavia, la diffusione attuale del cognome potrebbe essere fuorviante per chi cerca di ricostruire la propria genealogia, poiché le persone si spostano da un luogo all’altro, viaggiano e emigrano. Ad esempio, un cognome molto diffuso oggi in Lombardia potrebbe avere origini in Sicilia. Per questo motivo, per ricostruire la storia del proprio cognome, è necessario seguire le tracce che esso ha lasciato nella propria storia familiare. I genealogisti, pertanto, guardano con sospetto l’attuale diffusione del cognome e danno maggior credito ai documenti storici come lo stato civile o lo stato delle anime presenti negli archivi ecclesiastici.
Portale Antenati
Sul Portale Antenati i documenti indicizzati con il cognome Marchi sono ben 9901. Il numero è destinato a salire perché l’indicizzazione è ancora in corso: https://www.antenati.san.beniculturali.it/search-nominative/?cognome=Marchi
FamilySerach
Su Familysearch le persone registrate con il cognome Marchi sono presenti in Italia con 5.323 persone, in Brasile con 1.182 persone, in USA con 338 persone in Albero familiare: https://www.familysearch.org/it/surname?surname=Marchi
Il fenomeno della globalizzazione ha portato alla diffusione dei cognomi in tutto il mondo, e il cognome Marchi non fa eccezione. Oggi possiamo trovare persone con questo cognome in quasi 100 paesi diversi, in tutti i continenti. Questo può essere attribuito alla mobilità delle persone e all’immigrazione, che hanno permesso ai cognomi di diffondersi anche al di fuori dei confini nazionali.
In alcuni paesi, il numero di persone con un determinato cognome può essere maggiore rispetto ad altri, a causa di fattori come l’immigrazione, l’emigrazione o la storia coloniale. Ad esempio, in Sud America, negli Stati Uniti e in altre nazioni, il cognome Marchi potrebbe essere più diffuso rispetto ad altre parti del mondo, a causa dell’immigrazione italiana in quei paesi nel corso del tempo.
In sintesi, il fenomeno della globalizzazione e l’immigrazione sono fattori importanti nella diffusione dei cognomi in tutto il mondo, anche al di fuori dei confini nazionali.
Famiglie illustri Marchi
Il Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza, così pure la Enciclopedia storico-nobiliare italiana di Vittorio Spreti citano le tante famiglie Marchi che un tempo furono nobili in varie località in Italia.
Essendo le famiglie Marchi numerose e diffuse in molti luoghi si deduce che molti di loro sono solo delle omonimie con nessuna relazione di parentela. Per esempio i Marchi di Sanseverino con i Marchi di Verona, quelli della Campania con quelli di Milano.
Alcuni genealogisti affermano che il capostipite più antico sia originario di Recco, un comune nella provincia di Genova.
Anche altri annali di araldica citano le tante famiglie Marchi, In Toscana, in Lombardia, in Campania, Piemonte, nelle Marche e nel Veneto.
Indagare nei cognomi dei nobili del passato può essere molto utile ai fini della ricerca genealogica, in quanto spesso i cognomi delle famiglie nobili sono stati trasmessi di generazione in generazione e possono fornire importanti indizi sulla storia familiare.
Inoltre, l’indagine sui cognomi nobili del passato può essere utile anche per comprendere la storia e la cultura di un determinato periodo storico, poiché spesso i cognomi delle famiglie nobili sono legati a eventi, personaggi o luoghi di rilievo storico. Tuttavia, è importante condurre questo tipo di ricerca con attenzione e rigore, utilizzando fonti affidabili e verificando sempre le informazioni raccolte.
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Genealogisti possono trovare famiglie con il cognome Marchi
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