Genealogia del cognome Turrisi suoi derivati e alterazioni che sono: Turisi, Torrisi, Torriti, Torrisi, Torri, Torre, forse altri ancora.
Il cognome Turrisi ha origine dalla parola “torre”, indicando gli abitanti o l’origine legata a una torre. Questo tipo di cognome, detto “parlante”, spesso indicava la provenienza di una famiglia che viveva in una torre o in un luogo con tale nome. Ad esempio, i cittadini di Torre del Greco sono noti come “torresi”, da cui potrebbe derivare il cognome Turrisi. Inizialmente, il cognome doveva essere Turriso, ma nel corso del tempo è diventato Turrisi, con una forma pluralizzata.
Durante il Medioevo, la pluralizzazione dei cognomi indicava l’appartenenza di una famiglia anziché di una singola persona.
Il cognome Turrisi porta con sé un ricco retaggio culturale e medievale, evocando immagini di torri e antiche famiglie che abitavano in quei luoghi. La sua origine parlante suggerisce legami con la nobiltà o la difesa di territori fortificati, rappresentando un importante pezzo di storia e identità familiare.
I Turrisi nel mondo
Il cognome Turrisi è tipico della Sicilia, in particolar modo a Catania. Ovviamente altri piccoli ceppi sono presenti in altre regioni d’Italia. I Turrisi nel resto del mondo sono pochi ma li troviamo in Australia, Belgio, Svizzera, Germania, Inghilterra, Spagna, Francia, Sudafrica, Venezuela, e altri ancora.
Sul Potale Antenati troviamo indicizzati solo 278 Turrisi, ma il numero è destinato a crescere perché l’opera d’indicizzazione è ancora in corso: https://www.antenati.san.beniculturali.it/search-nominative/?cognome=Turrisi
Su Familysearch troviamo in Italia 467 persone, negli Stati Uniti d’America 85 persone, in Argentina appena 1 persona: https://www.familysearch.org/it/surname?surname=Turrisi
Famiglie illustri Turrisi
La famiglia Turrisi, di origine siciliana con radici a Palermo e Castelbuono, porta con orgoglio un’antica storia e un prestigioso lignaggio nobiliare. Il titolo di principe di Partanna e i titoli di barone di Gorgo e Buonvicino, signore di San Giorgio, Ogliastro, Palminteri, Gurgo e Bonvicino, sono testimoni della sua importanza nella storia siciliana.
Lo stemma della famiglia Turrisi è ricco di simbolismo: uno scudo d’azzurro con una torre quadrata d’oro di due piani, posta su un terreno naturale, sostenuta da due leoni d’oro affrontati e accompagnata da tre stelle d’argento. Questi elementi rappresentano la forza, la nobiltà e la grandezza della famiglia.
Inoltre, la famiglia Turrisi Grifeo, con sede a Palermo e Castelbuono, vanta titoli illustri come principe di Palagonia, principe di Lercara, duca di Alcara, marchese di Francoforte, marchese di Antella, marchese di Bifora, marchese di Delia, barone di Calatabiano, barone di Sanfratello, barone di Fiumefreddo, di San Basile e Laura, barone di Stallaini, signore della Cadera e di Misilini. Lo stemma di questa famiglia è diviso in due parti: la prima parte rappresenta i Turrisi, con la torre quadrata d’oro e i leoni d’oro, mentre la seconda parte raffigura i Grifeo, con un grifone nero su sfondo dorato e tre bande d’azzurro.
Questi stemmi sono emblemi di nobiltà, potenza e gloria, che raccontano la storia di famiglie che hanno lasciato un’impronta indelebile nella Sicilia medievale e rinascimentale.
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