Calabresi – Genealogia del cognome. La genealogia del cognome Calabresi e dei suoi derivati – Calabrese, Calabretta, Calabretti, Calabretto, tra gli altri – ha radici profonde nella regione della Calabria, situata nel sud della penisola italiana. La Calabria è riconosciuta come una regione storicamente significativa e culturalmente diversificata, con una ricca eredità che risale ai tempi antichi. Questo toponimo è stato utilizzato come base per la formazione del cognome Calabresi, che è diventato un’identificazione distintiva per coloro che provengono da questa regione.
Secondo alcune fonti, il nome potrebbe derivare dal termine greco “kalé-mòria” che significa “terra degli uomini forti”.
Infine, alcune teorie suggeriscono che il nome possa derivare da un antico popolo indigeno che abitava la regione e che veniva chiamato “Calabri”.
Il cognome Calabresi rappresenta un’identificazione distintiva per le persone originarie della regione della Calabria o che intrattengano una relazione familiare con questa zona geografica. Durante il periodo medievale, era una pratica comune che i cognomi fossero modificati in forma plurale quando all’interno della famiglia c’erano due o più capostipiti. Di conseguenza, il cognome Calabrese poteva evolversi in Calabresi per indicare la presenza di più individui appartenenti alla stessa famiglia che condividevano il medesimo cognome.
I Calabresi nel mondo
Il cognome Calabresi ha una diffusione rilevante in molte regioni italiane, ma risulta essere particolarmente diffuso nella regione Lazio, in Umbria e nella Toscana. Tuttavia, la sua presenza può essere rintracciata in molte altre parti del mondo, grazie all’emigrazione italiana verso altri Paesi a partire dal XIX secolo.
Inoltre, è importante menzionare che la diffusione del cognome Calabresi può essere influenzata da molti fattori, tra cui la storia familiare, gli eventi storici e le migrazioni. La comprensione della diffusione geografica di un cognome può fornire informazioni preziose sulla genealogia e sulla storia della famiglia, che possono aiutare a tracciare le radici culturali e storiche dei portatori del cognome.
Portale Antenati
Sul Portale Antenati i documenti indicizzati con il cognome Calabresi sono appena 365 distribuiti in 40 località. Le località che ospitano il maggior numero di documenti con tale cognome sono Roma, Calanna, Lubriano, Brescia, Amatrice. Tuttavia, è importante sottolineare che l’elenco dei documenti indicizzati con il cognome “Calabresi” è destinato ad aumentare, poiché l’operazione d’indicizzazione è tuttora in corso: https://www.antenati.san.beniculturali.it/search-nominative/?cognome=Calabresi
Familysearch
Su Familysearch le persone registrate con il cognome Calabresi sono presenti in Italia con 96 persone, in Svizzera con 29 persone, in Argentina con 22 persone: https://www.familysearch.org/it/surname?surname=Calabresi
La storia dell’emigrazione italiana ha visto molte famiglie, tra cui quelle con il cognome Calabresi, lasciare il loro Paese d’origine e stabilirsi in diverse parti del mondo. Questo ha contribuito alla diffusione del cognome Calabresi in diverse località in tutto il mondo. La globalizzazione, con il suo supporto ai commerci e agli scambi culturali, ha ulteriormente intensificato questo processo, facilitando l’incontro e l’instaurarsi di relazioni tra persone di diverse provenienze.
Inoltre, è importante evidenziare che la diffusione del cognome Calabresi non si limita alla sola componente legata all’emigrazione. Anche le dinamiche sociali, economiche e politiche, così come gli eventi storici, hanno influito sulla diffusione del cognome. Questo sottolinea l’importanza di considerare una molteplicità di fattori per comprendere appieno la diffusione geografica di un cognome.
Famiglie illustri Calabresi
Due famiglie Calabresi sono menzionate nella letteratura araldica italiana. La prima è citata nello stemmario di Ceramelli Papiani di Firenze, che è conservato presso l’Archivio di Stato di Firenze, e la seconda è menzionata nello Stemmario di Mario SIGNORELLI. Queste fonti storiche evidenziano l’importanza delle famiglie Calabresi nel contesto della nobiltà italiana. Inoltre, la menzione della famiglia Calabresi anche nella pubblicazione di Goffredo di Crollalanza “Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti” conferma la loro importanza nella storia italiana.
Quindi investigare sui cognomi nobili del passato offre anche una prospettiva sulla società, le tradizioni e le dinamiche politiche dell’epoca. Potrebbe anche fornire informazioni sulle relazioni interpersonali, sugli affari economici e sulle attività culturali della famiglia.
Ovviamente la conoscenza della storia nobiliare della propria famiglia può essere un fonte di orgoglio e di connessione con le proprie radici. La comprensione del passato può anche aiutare a comprendere meglio la propria identità personale e la propria posizione all’interno della società.
In conclusione, l’indagine sui cognomi nobili del passato può essere un’avventura affascinante e ricca di scoperte, ma è importante che venga effettuata con un approccio metodico e rigoroso per ottenere risultati affidabili e significativi.
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